Crosina Holiday - appartamenti vicino al Lago di Ledro in Trentino per una vacanza in coppia o in famiglia
Le palafitte del Lago di Ledro Le palafitte del Lago di Ledro

Le palafitte del Lago di Ledro

4.000 anni fa, durante l’Età del Bronzo, le sponde del Lago di Ledro ospitavano un villaggio palafitticolo. Nel 2011, le tracce di questo insediamento sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità Unesco.


Le palafitte del Lago di Ledro

4.000 anni fa, durante l’Età del Bronzo, le sponde del Lago di Ledro ospitavano un villaggio palafitticolo. Nel 2011, le tracce di questo insediamento sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità Unesco. Oltre alla bellezza della natura e alle tante possibilità per fare sport, il Lago di Ledro è famoso nel mondo per le palafitte dell’Età del Bronzo. A partire dal 1929, infatti, sono stati scoperti nelle sue acque più di 10.000 pali preistorici, traccia inequivocabile di una comunità ampia e strutturata. Scopriamo qualcosa in più.

 

 

Le palafitte preistoriche

Già 4.000 anni fa, le sponde del Lago di Ledro erano abitate. Nel 1929, quando fu attivata la centrale idroelettrica di Riva del Garda, l’abbassamento delle acque ha infatti portato alla luce numerosissime tracce dell’Età del Bronzo. Gli scavi cominciarono subito, prima a cura dell’Università degli Studi di Padova e poi del Museo Tridentino di Scienze Naturali. Quello di Ledro è uno degli insediamenti palafitticoli più grandi in Europa, tanto da meritarsi nel 2011 l’inserimento fra i Patrimoni dell’Umanità Unesco.

 

 

Il museo delle palafitte al Lago di Ledro

Negli anni Settanta, per valorizzare questo ingentissimo patrimonio, è nato il Museo delle Palafitte del Lago di Ledro, sede territoriale del MuSe - Museo delle Scienze di Trento. Qui, è esposta una parte dei raffinati prodotti artigianali del villaggio palafitticolo, fra cui spiccano i resti di una canoa in legno. Per la gioia di grandi e piccini, c’è anche la ricostruzione di quattro capanne, complete di arredi e suppellettili, per vedere uno spaccato di vita preistorica e capire come vivevano i nostri antenati.

 

 

Le palafitte in Trentino e altre curiosità

Ma quelle sul Lago di Ledro non sono le uniche palafitte in Trentino. A qualche decina di chilometri (a testimonianza di come queste zone siano state una delle culle della vita sulle Alpi), si trovano infatti le palafitte di Fiavé. Anche loro, scoperte nella metà dell'800 durante lavori per l’estrazione della torba, fanno parte del Patrimonio Mondiale Unesco e sono raccontate in un museo. Il sito è raggiungibile a piedi in 30 minuti dall'abitato di Fiavé.

 

 

Eventi e attività per bambini e bambine

In estate, il Museo delle Palafitte del Lago di Ledro si anima con laboratori di archeologia imitativa, visite guidate, attività, concerti ed eventi. I destinatari di queste iniziative sono soprattutto i piccoli visitatori e le piccole visitatrici accompagnati dalle rispettive famiglie. Le attività non si svolgono solo nel museo, ma anche nei dintorni: al Biotopo del Lago d’Ampola, al Museo Garibaldino e della Grande Guerra, a Tremalzo e alla Stazione di inanellamento di Casèt, al Museo Farmaceutico Folletto e a Ledro Land Art. 

 

 

Dove dormire

Il punto di partenza ideale per esplorare il Lago di Ledro e i suoi dintorni sono senz’altro Casa Lucia e Residence Toli, le strutture di Crosina Holiday. Abbiamo più di 20 appartamenti organizzati e attrezzati per garantirti una vacanza nel massimo comfort. Se viaggi con bimbi piccoli, possiamo anche fornirti culla, seggiolone e ampi spazi all’aperto dove giocare in tranquillità…e il Residence Toli è uno dei pochi in Valle di Ledro ad avere una piscina riscaldata!
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