Valle di Ledro: cosa vedere tra lago e montagna
A pochi chilometri dal Lago di Garda, in Trentino, ma vicinissima al confine con la Lombardia: la Valle di Ledro ti aspetta con i suoi incredibili panorami e le sue mille attrazioni. Qui, ti raccontiamo alcune cose che puoi fare e vedere durante la tua vacanza in questo angolo di paradiso. La natura incontaminata, lo sport, la vita all’aria aperta, il sole che illumina e dà energia, le montagne che si specchiano nelle acque limpide di laghi e torrenti: la Valle di Ledro è tutto questo e molto altro ancora. Posizionata a pochi chilometri dal Lago di Garda, in Trentino, ma vicinissima al confine con la Lombardia, la Valle di Ledro è il luogo ideale per lo sport e il relax. Qui, ti elenchiamo alcuni buoni motivi per sceglierla per le tue vacanze.
1) Il Lago di Ledro e gli altri laghi
Il Lago di Ledro è senza dubbio l’attrazione più celebre della valle, l’elemento che con la sua straordinaria bellezza rende unico questo territorio. Situato a 655 metri d’altitudine, incoronato dalle cime del Monte Corno e dell’Avez, il Lago di Ledro è l’ideale per rilassarsi (le sue acque in estate raggiungono i 24 gradi) o per praticare sport come la canoa, il windsurf o la vela. Ma l’intero Trentino occidentale è ricco di specchi d’acqua magnifici: vogliamo ricordare il Lago di Garda, il più grande d’Italia, il Lago d’Ampola, un luogo incontaminato con un’incredibile varietà naturalistica e il Lago di Tenno, alle pendici del monte Misone.
2) I percorsi per il trekking a Ledro
Indossa le scarpe più comode e mettiti in cammino: la Valle di Ledro offre una quantità incredibile di strade e sentieri per il trekking. Si va dai 65 metri di altitudine del Lago di Garda, fino agli oltre 2.000 metri del Monte Cadria, con una vegetazione che da mediterranea si trasforma man mano in alpina. Uno spettacolo per gli occhi, per i polmoni e per la mente! Per le tue escursioni, potresti scegliere le fitte foreste della Val Concei, oppure la Ponale, il sentiero che collega Riva del Garda con la Valle di Ledro risalendo il corso del torrente omonimo. Se invece ami le camminate in quota, considera i sentieri sul Monte Tremalzo, amatissimi dagli appassionati di trekking. I percorsi di Ledro Land Art, invece, uniscono la bellezza dei luoghi con quella di opere d’arte site-specific.
3) Le cascate spettacolari
Abbiamo già detto come la Valle di Ledro sia il paradiso dell’acqua: pura, cristallina e incontaminata, come è giusto sia in un vero e proprio paradiso naturale. Ma in questa valle, l’acqua non giace solo placida nei laghi, a volte cade anche dall’alto! Ci riferiamo alle tante cascate che, come piccole gemme, puntellano il paesaggio di questo angolo di Trentino. Le più famose, a due passi da Riva del Garda, sono le Cascate del Varone, inserite in un percorso attrezzato accessibile con un biglietto di 6 euro. Ricordiamo però anche il Gorg d’Abiss, una cascata fiabesca a poca distanza da Tiarno di Sotto, proprio nella nostra Val di Ledro.
4) Le tracce del nostro passato in Val di Ledro: dalle palafitte a Garibaldi
Quella della Valle di Ledro è la storia tipica, ma allo stesso tempo unica, di un territorio di confine. Ponte naturale fra la Valle del Chiese e l’Alto Garda, da millenni la Valle di Ledro è attraversata da merci e persone. Le tracce di questa storia sono nelle Palafitte del Lago di Ledro, che testimoniano come già 4.000 anni fa le sue sponde ospitassero insediamenti umani. Molti secoli dopo, nel 1866, Bezzecca, una frazione del comune di Ledro, fu invece teatro del celebre “obbedisco” di Giuseppe Garibaldi, richiamato in Italia mentre stava avanzando verso Trento allora asburgica. Lo scontro fra il Regno d’Italia e l’Impero Austro-Ungarico era però solo rimandato: nel 1915, durante il Primo Conflitto Mondiale, questi territori furono a lungo zona di guerra, con la popolazione sfollata in Boemia e Moravia.
5) Malghe Giù, Cita e Bezzecca
La Valle di Ledro, pur essendo giuridicamente un unico Comune, è in realtà suddivisa in molte località, 13 per la precisione, ciascuna con la propria storia e con proprie tradizioni e peculiarità. Abbiamo già parlato di Bezzecca, citata in tutti i libri sul Risorgimento. Ma vogliamo parlare anche di Pieve di Ledro, situata sulla sponda occidentale del lago, centro politico e religioso della valle, dove si trovano il Residence Toli e Casa Lucia. Menzioniamo anche Tiarno di Sotto, “paese dei signori” per le tante abitazioni gentilizie e Tiarno di Sopra, il paese più grande della valle, all’imbocco della Val d’Ampola. Appartiene invece al Comune di Tenno lo splendido borgo di Canale, celebrato da TV e riviste come uno dei paesi più belli d’Italia, che vi consigliamo di visitare se siete in zona.
6) Malghe e rifugi in Valle di Ledro
Come ti abbiamo raccontato, la natura della Val di Ledro è spettacolare, perché presenta una varietà incredibile di paesaggi, da quelli mediterranei a quelli rigorosamente alpini. Non mancano infatti malghe, rifugi e alpeggi, da raggiungere tramite gradevoli passeggiate immersi nel verde. In Val Concei si trova, ad esempio, il Rifugio Al Faggio, con una cucina che offre le specialità della tradizione trentina. Ma c’è anche il Rifugio Nino Pernici a Bocca di Trat, con il suo incredibile panorama sulla valle e sul Lago di Garda, Malga Trat e Malga Bezzecca a Tremalzo, dove potrai assistere alla preparazione del formaggio.
7) Dove dormire in Valle di Ledro
Hai visto quanti buoni motivi ci sono per trascorrere le tue vacanze in Valle di Ledro? Ricorda che Residence Toli e Casa Lucia, le nostre due strutture ricettive, sono pronte ad accoglierti in un contesto esclusivo, con tanti servizi pensati per rendere speciale il tuo soggiorno. Tutti i nostri alloggi si trovano a pochissima distanza dal lago e dalle altre attrazioni della valle, per permetterti di assaporare fino in fondo il piacere di una vacanza fra lago e montagna.
©Photo Credits: APT - Valle di Ledro
